Penso che intanto il processo di allontanamento tu lo abbia iniziato, non è il caso di stare a farti le pulci sui tempi e le modalità.
Quello che è evidente è che tu in questo momento hai maturato le tue convinzioni e vedi tuo marito per quello che è. Uno che in sostanza non ti ama più, capita per carità, e che molto probabilmente sta li per comodità nonchè per la famiglia per la quale credo si faccia non pochi scrupoli.
Tuttavia, dato che qualche precedente lo ricordo, oltre l'incognita rappresentata dalle ragazze temo ci sia il fatto che lui non è propriamente sotto il tuo controllo. Anche se lo hai parzialmente allontanato, non so quanto abbia compreso la tua necessità di recuperare la tua autonomia e quanto in tutto questo debba riservarti il rispetto che meriti. Non mi è sfuggita infatti la sua affermazione mentre ti concedeva il tuo spazio alla condizione che sarebbe durata solo qualche settimana. Io non credo abbia recepito le tue intenzioni, o meglio, non sono cosi sicuro che lui sia pronto a rispettare e se necessario, perchè no, a subire le tue decisioni. Ho un vago ricordo dei suoi scatti d'ira mirati a mantenere il controllo dalla sua parte nonostante la parte lesa sia stata tu.
Anche se non dovrei dirtelo, perchè solo tu sai quanto sia difficoltoso il momento che stai affrontando, temo che in realtà non ancora gli dimostri appieno le tue reali intenzioni. Se cosi fosse, ti dico subito che è pienamente comprensibile, non è facile, soprattutto se lui non vuole capire che questa situazione a te non sta più bene e che di conseguenza vuoi ritrovare qualità nella tua vita. Temo quindi che il momento dei ferri corti, se sarai determinata sulla tua linea, debba ancora arrivare e non so quanto tu abbia la capacità di tenergli testa. Non che sia impossibile, ma mi sembra che sia ancora tutta da vedere. Sappi comunque che molto probabilmente il suo modus fatto di controllo e prepotenza quando lo ritiene necessario serve più che altro a celare la sua debolezza. Perchè chi non vuole sganciarsi, nonostante l'amore finito e il deserto che vi circonda, è lui i cui motivi penso si possano banalmente ricondurre alla sua comodità.
Ciononostante andrebbe valutata anche quella che, bisogna riconoscerlo, per lui è la necessità di tenere unita la famiglia per il bene delle ragazze. Per quanto mi riguarda, le separazioni sono una mazzata gratuita ai figli. Checchè se ne dica su di loro possono lasciare segni indelebili, se non segnargli definitivamente il loro essere. Ma anche una famiglia squilibrata produce dei danni altrettanto pesanti. Quindi, va bene valutare le vostre necessità di coppia, ma in cima alle vostre aspirazioni metterei comunque i bisogni delle ragazze anche quando questo comporterebbe dei sacrifici.