https://www.infodata.ilsole24ore.co...scopri-la-situazione-nel-comune/?refresh_ce=1
Questa è una situazione storica nelle scuole italiane.
Ogni tanto ne crolla una in testa alla gente, e si piange la tragedia, ogni tanto cade una finestra e la maestra diventa una eroina perchè si mette fra la finestra e il bambino, ci sono scuole dove l'uscita di sicurezza sbocca in cortile chiuso.
Basta fare una ricerchina rapida e vedere la situazione del personale presente nelle scuole.
Parliamo dei famosi docenti covid?
E' complessa da spiegare la modalità con cui vengono reclutati i docenti, se interessante, consiglio un approfondimento a riguardo per capire la situazione che si è verificata in questo anno. (non che prima non si verificasse, semplicemente il contesto era strutturalmente più capace di assorbire e metter la toppa sulle disfunzioni).
Quest'anno sulle scuole sono state scaricate mansioni di sorveglianza sanitaria che non solo non spettano alla scuola, ma neppure la scuola ha la competenza per svolgere. (se non con presupposti che non si sono rivelati percorribili)
Andate a vedervi cosa è il referente covid nelle scuole e che mansioni svolge.
In tutto questo, sono stati emanati documenti che riguardano la valutazione nel primo ciclo, rimodulazione del documento pei e creazione di nuovi organi decisionali che, messi così come sono ora (ossia non in modo chiaro) pare avranno potere decisionale su questioni non indifferenti per esempio per la disabilità.
Scaricati a dicembre su scuole oberate sotto ogni fronte.
Mi fermo qui. Ma si potrebbe proseguire approfondendo parecchie altre questioni.
In tutto questo, i banchi a rotelle sì oppure i banchi a rotelle no sono veramente mangime per allocchi.
Propaganda.
Di base quello che manca, da decenni, ma quest'anno ovviamente è evidente in maniera innegabile, è la mancanza di visione di quadro.
Diventa finanche ridicolo il fatto che a gennaio ancora non fossero stati stesi piani di integrazione fra trasporti e scuole. Per dire.
Ridicolo il fatto che sui dirigenti siano state scaricate mansioni che hanno sovraccaricato un sistema che già di suo annaspava.
Ridicolo il fatto che dopo un anno di emergenza non si sia iniziato a pensare a rendere le connessioni stabili.
Non per risolvere ora. Impossibile.
Ma per iniziare a dotare le scuole di quelle sovrastrutture che erano fondanti una delle tre I della ministra gelmini.
Un piano edilizio serio? (e non fondato su appalti a ribasso).
Etc etc.
Sarebbe stato gradito, almeno da parte mia, un discorso chiaro e non frasi costruite ad hoc e ripetute fino allo sfinimento.
Un discorso di realtà. E non basato sui desiderata. Assolutamente condivisibili.
Ma non concreti e pragmatici.
Un ministro non è necessario sappia fare tutto, ma io penso sia necessario sappia collocare in un piano di realtà le sue proposte e le sue azioni.
Aver sentito parlare di banchi a rotelle per mesi è stato veramente...triste. Quantomeno.