Mi dispiace tanto, davvero tanto.
Ho letto tutto, avrei preferito non leggere.
Mi dispiace per questo bimbo che ignora tutto e non ha nessuna colpa,
mi dispiace per te, anche tu stai ignorando tutto e non hai nessuna colpa.
Ignori, caro Fa, quello che stai facendo.
Ti stai precludendo la possibilità di amare, amare te, amare lui, e stai precludendo ad un bambino la possibilità di diventare un uomo sereno.
Non potrà esserlo sapendo di essere stato abbandonato, non amato da te.
Che tu sia il padre o no.
Per quanto tempo credi ti basterà la non risposta della tua ex?
Chi mai potrà toglierti definitivamente questo dubbio?
Credi che l'idea che non sia figlio tuo potrà proteggerti per sempre?
Non ti accorgi che ti stai invece condannando?
Non farti altro male, accogli te stesso attraverso questo bambino.
Fallo un po' per volta, fallo con calma, ma cerca di farlo.
Manda avanti il tempo come se avessi una cinepresa: arriva il giorno in cui non puoi tornare indietro, incroci quegli occhi che hai evitato, e non c'è più fuga, non c'è più possibilità. Sono gli occhi di un bambino che non c'è più, gli occhi di un uomo che ti guardano senza conoscerti. Sono forse i tuoi stessi occhi.
Pensaci, Fa, pensaci adesso che puoi ancora scegliere.
Scegli il bene, è l'unica strada che conduce alla vita.
E perdonami, perdonami se ho scritto.
L'ho fatto col cuore e spero che tu lo senta.