O
Old sfigatta
Guest
eccomi qui...a porvi questa domanda, che purtroppo per l'esperienza che una persona a me molto cara stà vivendo, mi tocca davvero da vicino...
ieri sera parlavo con il mio bello, e mi racconta, che un caro amico di un suo collega di lavoro, 29 anni, dopo 14 anni di fidanzamento chiede alla sua compagna di sposarlo, lei è sempre molto titubante al riguardo, quindi lui visto che non "concludono" questa storia così lunga la lascia (ma solo per spronarla a prendere una decisione)...dopo un mese lui la cerca e le spiega il perchè del suo lasciarla, ma lei gli risponde che le va bene così, che lui non le manca e che è stata la cosa migliore che potessero fare...lui la richiama, non so quanto dopo e le dice che stà facendo un gesto estremo a causa sua...(non entro nei particolari, non è il caso), lei avvisa il fratello del ragazzo che si precipita a casa ma non arriva in tempo...
...insomma... la stessa cosa l'ha fatta una persona a me molto vicina, poi mi ha mandato un sms...io per fortuna sono arrivata in tempo qualche giorno fa!!!!
la storia è diversa ma il gesto finale (riuscito o non) uguale...
sono ormai diversi giorni che mi domando PERCHE' e non so darmi una risposta...
parliamo di una persona non depressa che fino ad oggi ha sempre vissuto in maniera serena...cosa scatta? disperazione? poi la chiamata...perchè? richiesta di aiuto? cercare di far star male come lui/lei la persona che ha lasciato per il senso di colpa?
E' POSSIBILE CHE LA VITA ABBIA UN SIGNIFICATO = A 0 PER LORO IN ASSENZA DEL/LA COMPAGNO/A?
cosa ne pensate?
...sinceramente con questo post vorrei anche un aiuto per come comportarmi....
Grazie!!!!!!
ieri sera parlavo con il mio bello, e mi racconta, che un caro amico di un suo collega di lavoro, 29 anni, dopo 14 anni di fidanzamento chiede alla sua compagna di sposarlo, lei è sempre molto titubante al riguardo, quindi lui visto che non "concludono" questa storia così lunga la lascia (ma solo per spronarla a prendere una decisione)...dopo un mese lui la cerca e le spiega il perchè del suo lasciarla, ma lei gli risponde che le va bene così, che lui non le manca e che è stata la cosa migliore che potessero fare...lui la richiama, non so quanto dopo e le dice che stà facendo un gesto estremo a causa sua...(non entro nei particolari, non è il caso), lei avvisa il fratello del ragazzo che si precipita a casa ma non arriva in tempo...
...insomma... la stessa cosa l'ha fatta una persona a me molto vicina, poi mi ha mandato un sms...io per fortuna sono arrivata in tempo qualche giorno fa!!!!
la storia è diversa ma il gesto finale (riuscito o non) uguale...
sono ormai diversi giorni che mi domando PERCHE' e non so darmi una risposta...
parliamo di una persona non depressa che fino ad oggi ha sempre vissuto in maniera serena...cosa scatta? disperazione? poi la chiamata...perchè? richiesta di aiuto? cercare di far star male come lui/lei la persona che ha lasciato per il senso di colpa?
E' POSSIBILE CHE LA VITA ABBIA UN SIGNIFICATO = A 0 PER LORO IN ASSENZA DEL/LA COMPAGNO/A?
cosa ne pensate?
...sinceramente con questo post vorrei anche un aiuto per come comportarmi....
Grazie!!!!!!