O
Old Fa.
Guest
Ho fatto ancora peggio di quello che già ho fatto.
Non essendo contento, visto che mi becco il mio dubbio ... ho fatto rimbalzare sulla mia ex il fatto che sono sterile da sempre. Beh, nel dubbio ora ci metto pure lei.
Non è per provocare qualcosa, .... ma solo per il gusto di fare qualcosa. Mi stavo rompendo, ... così ho pensato d'insegnargli cosa sia il dubbio. Non vi dirò se sono sterile o meno.
Non vi dirò dove sono arrivato in passato , ma gli ho fatto un male allucinante; di fatti possiamo dire; non ho mai smesso di coltivare vendette distruttive contro di lei. Mi sono sentito un deficiente, e per questo qualcuno deve pagare. .... e non sarò io di certo. Ho pagato umiliandomi a morte con me stesso e piegato su me stesso per mesi. Troppo lunga la condanna, sono stato troppo male ... ho una voglia furiosa di farla a pezzi, e non sarò contento fino alla fine. Non fisicamente, dal momento che c'è mancato un pelo che mi facessi fuori da solo. Non l'ho fatto solo per mancanza di mezzi, ... quindi psicologicamente la porterò al limite per fargli sentire cosa ho provato io. Non ci riuscirò ... me ne sbatto le balle, sentirà il gusto del suicidio e di che razza di sapore ha. Di fatto non ha sapore il suicidio, è solo uno stato d'animo ... ma questo lo scopri solo quando ci sei vicino.
PS: si chiama vendetta, una cosa che sconsiglio sempre per il fatto che è un gusto sadico e da malati depravati. Se qualcuno vuole fare a pezzi qualcuno, posso suggerire come disintegrarlo ... ma non lo faccio mai. Bisogna essere davvero disturbati per fare cose simili, ma io non ci resisto.
Sono sadico, però è troppo piacevole , ne ho un centinaio di idee terribili ... ma non credo che sareste disponibili ad approvarle.
PS2: accidenti, mi dispiace darvi questo spettacolo pietoso di me, ma temo che non riesco a togliermi l'idea di fargli pagare l'umiliazione che ho sentito quel giorno. Altro che tradimento, ... ha solo scatenato un odio irrascibili e che non smette di consumarmi. Non la toccherò con un dito, ma deve sentire le cinghie di ferro che mi sono entrate dentro e mi hanno fatto a pezzi lo stomaco, e mi hanno distrutto per sempre la vita.
Non essendo contento, visto che mi becco il mio dubbio ... ho fatto rimbalzare sulla mia ex il fatto che sono sterile da sempre. Beh, nel dubbio ora ci metto pure lei.
Non è per provocare qualcosa, .... ma solo per il gusto di fare qualcosa. Mi stavo rompendo, ... così ho pensato d'insegnargli cosa sia il dubbio. Non vi dirò se sono sterile o meno.
Non vi dirò dove sono arrivato in passato , ma gli ho fatto un male allucinante; di fatti possiamo dire; non ho mai smesso di coltivare vendette distruttive contro di lei. Mi sono sentito un deficiente, e per questo qualcuno deve pagare. .... e non sarò io di certo. Ho pagato umiliandomi a morte con me stesso e piegato su me stesso per mesi. Troppo lunga la condanna, sono stato troppo male ... ho una voglia furiosa di farla a pezzi, e non sarò contento fino alla fine. Non fisicamente, dal momento che c'è mancato un pelo che mi facessi fuori da solo. Non l'ho fatto solo per mancanza di mezzi, ... quindi psicologicamente la porterò al limite per fargli sentire cosa ho provato io. Non ci riuscirò ... me ne sbatto le balle, sentirà il gusto del suicidio e di che razza di sapore ha. Di fatto non ha sapore il suicidio, è solo uno stato d'animo ... ma questo lo scopri solo quando ci sei vicino.
PS: si chiama vendetta, una cosa che sconsiglio sempre per il fatto che è un gusto sadico e da malati depravati. Se qualcuno vuole fare a pezzi qualcuno, posso suggerire come disintegrarlo ... ma non lo faccio mai. Bisogna essere davvero disturbati per fare cose simili, ma io non ci resisto.
Sono sadico, però è troppo piacevole , ne ho un centinaio di idee terribili ... ma non credo che sareste disponibili ad approvarle.
PS2: accidenti, mi dispiace darvi questo spettacolo pietoso di me, ma temo che non riesco a togliermi l'idea di fargli pagare l'umiliazione che ho sentito quel giorno. Altro che tradimento, ... ha solo scatenato un odio irrascibili e che non smette di consumarmi. Non la toccherò con un dito, ma deve sentire le cinghie di ferro che mi sono entrate dentro e mi hanno fatto a pezzi lo stomaco, e mi hanno distrutto per sempre la vita.