Persa/Ritrovata
Utente di lunga data
Dal Forum della Schelotto del Corsera
LETTERA di Kiara2007-08-01 16:54...e io tra di voi...
Buonasera, ho comprato e letto il suo libro per cercare e trovare risposte alle mie domande...Sono molto confusa e dopo 3 anni molto impegnativi, non riesco più a trovare risorse per cambiare pagina o rimanere combattiva.
Sono stata l'amante ufficiale di un collega per 3 anni. Ci siamo lasciati diverse volte per innumerevoli motivi, dverse promesse infrante. L'ultima volta l'ho lasciato perché ho perso il figlio che avevamo coscientemente cercato insieme, come ultimo disperato tentativo di risolvere la sua situazione. Oggi, a mente relativamente più lucida, mi rendo conto fosse una pazzia (cercata da entrambi), ma il dolore è stato sia nella perdita del bimbo, sia nel realizzare di essere sola ad affrontarla. La mia gravidanza è stata mal accolta ed è stata una doccia fredda per lui, un realizzare che la soluzione era solo lui...nessun'altro. Dopo un mese da quando l'ho lasciato, si è riappalesato con le solite promesse..che ora sta mantenendo, ma tenendomi a distanza perché non è in grado di gestire la separazione con me a fianco, stanca, arrabbiata, triste dopo tutto questo tempo. Io non so più cosa sento. Ora, in questo momento farei fuoco e fiamme per riaverlo subito, in altri momenti mi impongo silenzio ed attesa perché il mio ego ferito e l'esperienza mi ha insegnato che quando sarà il momento giusto, lui tornerà da me...Ma è giusto? Rimango distaccata da lui per un po', ma inevitabilmente mi sembra non esista nessuno con le sue qualità...e mi mancano fisicamente la sua voce, il suo modo di fare, le sue incertezze e timidezza che non riesco a ritrovare in nessun' altro.Cosa devo fare? Vorrei tanto un aiuto per riuscire a districare il groviglio che ormai è una matassa...
RISPOSTA Schelotto 2007-08-01 17:00 Re: ...e io tra di voi...
Dovrebbe riuscire a spezzare la sua segreta alleanza con la parte più debole di lui. Insieme avete pensato a un bambino che risolvesse per voi i dubbi e le paure. Insieme continuate a trascinarvi in una situazione senza sì e senza no. Ciò che rende forte la di lui indecisione è il suo passivo accettare, il reiterato perdonare, l'ostinato credere. Mi pare importante che lei cominci a smontare le sue illusioni per capire che cosa resta al di là delle bugie e delle promesse mancate. Auguri
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Per fortuna non trova in altri le qualità di lui!!! Ma anche lei non è male...
>Forse è questo quello che qualcuno intende come "complicità" ?
LETTERA di Kiara2007-08-01 16:54...e io tra di voi...
Buonasera, ho comprato e letto il suo libro per cercare e trovare risposte alle mie domande...Sono molto confusa e dopo 3 anni molto impegnativi, non riesco più a trovare risorse per cambiare pagina o rimanere combattiva.
Sono stata l'amante ufficiale di un collega per 3 anni. Ci siamo lasciati diverse volte per innumerevoli motivi, dverse promesse infrante. L'ultima volta l'ho lasciato perché ho perso il figlio che avevamo coscientemente cercato insieme, come ultimo disperato tentativo di risolvere la sua situazione. Oggi, a mente relativamente più lucida, mi rendo conto fosse una pazzia (cercata da entrambi), ma il dolore è stato sia nella perdita del bimbo, sia nel realizzare di essere sola ad affrontarla. La mia gravidanza è stata mal accolta ed è stata una doccia fredda per lui, un realizzare che la soluzione era solo lui...nessun'altro. Dopo un mese da quando l'ho lasciato, si è riappalesato con le solite promesse..che ora sta mantenendo, ma tenendomi a distanza perché non è in grado di gestire la separazione con me a fianco, stanca, arrabbiata, triste dopo tutto questo tempo. Io non so più cosa sento. Ora, in questo momento farei fuoco e fiamme per riaverlo subito, in altri momenti mi impongo silenzio ed attesa perché il mio ego ferito e l'esperienza mi ha insegnato che quando sarà il momento giusto, lui tornerà da me...Ma è giusto? Rimango distaccata da lui per un po', ma inevitabilmente mi sembra non esista nessuno con le sue qualità...e mi mancano fisicamente la sua voce, il suo modo di fare, le sue incertezze e timidezza che non riesco a ritrovare in nessun' altro.Cosa devo fare? Vorrei tanto un aiuto per riuscire a districare il groviglio che ormai è una matassa...
RISPOSTA Schelotto 2007-08-01 17:00 Re: ...e io tra di voi...
Dovrebbe riuscire a spezzare la sua segreta alleanza con la parte più debole di lui. Insieme avete pensato a un bambino che risolvesse per voi i dubbi e le paure. Insieme continuate a trascinarvi in una situazione senza sì e senza no. Ciò che rende forte la di lui indecisione è il suo passivo accettare, il reiterato perdonare, l'ostinato credere. Mi pare importante che lei cominci a smontare le sue illusioni per capire che cosa resta al di là delle bugie e delle promesse mancate. Auguri
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Per fortuna non trova in altri le qualità di lui!!! Ma anche lei non è male...
>Forse è questo quello che qualcuno intende come "complicità" ?
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