Bruja
Utente di lunga data
O.T. resistenza e specificità
Gli antibiotici sono usati ormai quasi come i comuni analgesici, perfino curandosi autonomamente.... questo ha portato sia nella medicina unama che in quella veterinaria e delle coltivazioni ad un aumento esponenziale di questi microrganismi resistenti ai farmaci.
I fatti:
-Nel mondo la polmonite resta la malattia più mortale ed è sempre più difficile curarla perchè non rispponde più agli antibiotici di prima linea
-Si calcola che il 60% degli antibiotici usati nella medicina umana siano prescritti dai medici per curare l'apparato respiratorio superiore. Purtroppo quasi tutte le infezioni di questo tipo sono provocate da virus che da sempre non rispondono agli antibiotici. A volte vengono prescritti solo per evitare le famose sovrainfezioni batteriche, molto rare e mirate solo se prescritte a bambini deboli o ad anziani compromessi!
-Negli anni 90 la tubercolosi è riemersa e provoca oggi 1,5 milioni di morti all'anno. E questi ultimi ceppi sono spoesso farmacoresistenti. Inoltre la malaria sta diventando una vera calamità perchè diventa resistente agli antibiotici dimultima generazione con la cadenza di max due anni. Quando questa patologia non risponde all'antibiotico è abbastanza aggressiva di divenire mortale entro una/due settimane. La profilassi è efficace ma se si incontrano questi ceppi resistenti, si contrae comunque la malattia anche se quasi sempre si arriva a guarigione, ma appunto non immunizza completamente.
-Nei paesi sviluppati fino al 60% delle infezioni contratte in ambiente ospedaliero sono dovute a microbi farmacoresistenti. Queste infezioni stanno diventando resistenti agli antibiotici di ultima generazione fra cui un Enterococco ed uno Stafilococco che non rispondono neppure alla vancomicina ed alla meticcillina (fino a poco tempo fa specifici per questi ceppi).
-Quasi il 50% degli antibiotici vengono usatri pertrattare animali d'allevamento malati, o come promotori della crescita e per distruggere anche vari agenti patogeni negli alimenti.
Questa somministrazione a basso dosaggio monte della catena alimentare induce una resistenza "di filiera" di cui noi siano i destinatari finali....
p.s. Spesso i medici non avvertono abbastanza le persone che si recano in Paesi a rischio e non consigliano, oltre alle profilassi ed ai vaccini, anche un controllo generale sulla idoneità del proprio stato di salute! La salmonella, alcune febbri e varie forme di parassitismo elmintico e protozoico vengono regolarmente contratte e poi curate al ritorno per la spesso improbabile possibilità di trovare in certe zone un ospedale specializzato in malattie tropicali e/o endemiche.
Estratto da:
Ufficio Pubblicazione Informazioni Utili
Sezione sperimentazione farmaceutica
C.C.R. (Centro Ricerca Europeo - Ispra)
Gli antibiotici sono usati ormai quasi come i comuni analgesici, perfino curandosi autonomamente.... questo ha portato sia nella medicina unama che in quella veterinaria e delle coltivazioni ad un aumento esponenziale di questi microrganismi resistenti ai farmaci.
I fatti:
-Nel mondo la polmonite resta la malattia più mortale ed è sempre più difficile curarla perchè non rispponde più agli antibiotici di prima linea
-Si calcola che il 60% degli antibiotici usati nella medicina umana siano prescritti dai medici per curare l'apparato respiratorio superiore. Purtroppo quasi tutte le infezioni di questo tipo sono provocate da virus che da sempre non rispondono agli antibiotici. A volte vengono prescritti solo per evitare le famose sovrainfezioni batteriche, molto rare e mirate solo se prescritte a bambini deboli o ad anziani compromessi!
-Negli anni 90 la tubercolosi è riemersa e provoca oggi 1,5 milioni di morti all'anno. E questi ultimi ceppi sono spoesso farmacoresistenti. Inoltre la malaria sta diventando una vera calamità perchè diventa resistente agli antibiotici dimultima generazione con la cadenza di max due anni. Quando questa patologia non risponde all'antibiotico è abbastanza aggressiva di divenire mortale entro una/due settimane. La profilassi è efficace ma se si incontrano questi ceppi resistenti, si contrae comunque la malattia anche se quasi sempre si arriva a guarigione, ma appunto non immunizza completamente.
-Nei paesi sviluppati fino al 60% delle infezioni contratte in ambiente ospedaliero sono dovute a microbi farmacoresistenti. Queste infezioni stanno diventando resistenti agli antibiotici di ultima generazione fra cui un Enterococco ed uno Stafilococco che non rispondono neppure alla vancomicina ed alla meticcillina (fino a poco tempo fa specifici per questi ceppi).
-Quasi il 50% degli antibiotici vengono usatri pertrattare animali d'allevamento malati, o come promotori della crescita e per distruggere anche vari agenti patogeni negli alimenti.
Questa somministrazione a basso dosaggio monte della catena alimentare induce una resistenza "di filiera" di cui noi siano i destinatari finali....
p.s. Spesso i medici non avvertono abbastanza le persone che si recano in Paesi a rischio e non consigliano, oltre alle profilassi ed ai vaccini, anche un controllo generale sulla idoneità del proprio stato di salute! La salmonella, alcune febbri e varie forme di parassitismo elmintico e protozoico vengono regolarmente contratte e poi curate al ritorno per la spesso improbabile possibilità di trovare in certe zone un ospedale specializzato in malattie tropicali e/o endemiche.
Estratto da:
Ufficio Pubblicazione Informazioni Utili
Sezione sperimentazione farmaceutica
C.C.R. (Centro Ricerca Europeo - Ispra)