che dire oltre che a confermare che ogni tanto sentirò il bisogno di sfogarmi con voi...di rompervi un po' le palle...E' scontato che lo farò...insomma adesso la ferita è ancora troppo fresca e di pazzie non posso più farne. Cmq non credo che lo sentirò per altri motivi che non siano professionali...Il suo è stato un addio convinto, pertanto tutti i film che vi siete fatti...figli, incinta, bla bla...non si realizzeranno mai...Al massimo lui le farà altre corna, ma non di certo con me.
che dire oltre che a confermare che ogni tanto sentirò il bisogno di sfogarmi con voi...di rompervi un po' le palle...E' scontato che lo farò...insomma adesso la ferita è ancora troppo fresca e di pazzie non posso più farne. Cmq non credo che lo sentirò per altri motivi che non siano professionali...Il suo è stato un addio convinto, pertanto tutti i film che vi siete fatti...figli, incinta, bla bla...non si realizzeranno mai...Al massimo lui le farà altre corna, ma non di certo con me.
Questa è bellissima, l'inizio di un romanzo di busi (sostituendo il "da giovani" con "fino alla settimana scorsa"). So che prima o poi mi sentirò così:Ma il lamento non è una sorta di valvola di sfogo? Almeno io lo vedo così, serve a liberarti dei pensieracci che assillanno la mente in un momento negativo...poi quando passa magari si sorride pure a ripensare a certe cose pensate o dette, ma può servire...
Davvero?! Magari fosse vero ..magari fosse vero...Questa è bellissima, l'inizio di un romanzo di busi (sostituendo il "da giovani" con "fino alla settimana scorsa"). So che prima o poi mi sentirò così:
«Che resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo ad un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco, e anch’io ho creduto fatale quanto poi si è rivelato letale solo per la noia che mi viene a pensarci. A pezzi o interi non si continua a vivere ugualmente scissi? E le angosce di un tempo ci appaiono come mondi talmente lontani da noi, oggi, che ci sembra inverosimile aver potuto abitarli in passato».
oddio com'è vero... com'è vero... com'è vero...Davvero?! Magari fosse vero ..magari fosse vero...![]()
Clessy, per il tuo 70 % razionale![]()
Per il restante 30%.....![]()
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Te capì..........
Povero CarmelinoBeh, vi racconto come sto messa io.
Fisicamente, male. Sto facendo una terapia per un annoso problema che mi costringe, come il mio omonimo di avatar dott. House a fare a meno dei miei adorati analgesiciPer cui sto malissimo, mi sono pure presa mutua (non succedeva credo dal 1993).![]()
Emotivamente...sto raggiungendo la buddità![]()
Sarà il dolore fisico a purificare l'animo e il morale, ma proprio non riesco ulteriormente a deprimermi per quel gran testa di cazzo. Lui è anche carino, mi chiama via MSN tutti i giorni per chiedermi come sto, ma nel farlo si lamenta che.....
a) è solo e incompreso
b) in famiglia lo ignorano
c) Il lavoro fa schifo vuole buttare all'aria una (piccola) carriera ventennale e darsi alla vendita di gelato
d) nessuno piu' pensa a lui e fisicamente è sulla via dell'inevitabile declino.
E lo viene a dire a ME, quella che un'alternativa concreta (di vita e di carriera) gliel'aveva offerta su un piatto d'argento.
Non so, la cosa mi fa piu' ridere che arrabbiare. Sul serio, figlio mio, cavoli tuoi a questo punto. A parte che la lamentosità di cui sopra penso sia volta a ri - ri - ri perorare la causa del "torniamo insieme"; gli ho consigliato di dedicarsi alla family con affetto, se vuole riavvicinarsi seriamente a loro.
E' incredibile come sia facile che l'affetto famigliare fiorisca se ci dedichiamo ad esso. Io ho visto in questi giorni mio marito prendersi cura di me con tenerezza, ed è la sua mano che cerco se sto male.
L'altro è un sogno lontano, non ha voluto concretizzare la sua vita con me, posso anche comprendere i motivi (i figli, la lontananza, etc.), ma io devo andare avanti con la mia vita.
E sorprendentemente questa sua scelta ora l'accetto e "vado in pace".
Lui mi ha detto che "invidia" questa mia serenità e che proverà a prendersi cura di sé.
Speriamo![]()
Un bacio!
E' vero è vero!!! Bravo Busi. E vale per tutto, anche per l'amore, non solo per il dolore. Avete mai riletto vecchie lettere d'amore che avete scritto trepidanti anni e anni fa? Sono incredibilmente buffe...tenerissime, ma...come diavolo facevo a essere così perso e così preso da quella donna??? Mistero!!!Questa è bellissima, l'inizio di un romanzo di busi (sostituendo il "da giovani" con "fino alla settimana scorsa"). So che prima o poi mi sentirò così:
«Che resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo ad un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco, e anch’io ho creduto fatale quanto poi si è rivelato letale solo per la noia che mi viene a pensarci. A pezzi o interi non si continua a vivere ugualmente scissi? E le angosce di un tempo ci appaiono come mondi talmente lontani da noi, oggi, che ci sembra inverosimile aver potuto abitarli in passato».
Ricordi? sbocciavan le viole,Non condivido![]()