Nobody
Utente di lunga data
Innanzitutto un saluto a tutti gli iscritti, mi sono appena iscritto a questo forum che ho scoperto stamattina navigando a caso sulla rete.
Mi ha subito incuriosito, e ho letto alcune discussioni coninteresse via via crescente.
Ora, scusate. Mi chiedo una cosa:
Non sarebbe meglio smettere di usare la parola "tradimento"? Tradimento di cosa...della fiducia che riponiamo nell'altro? Siamo sinceri con noi stessi, ammettiamo che non possiamo nutrire soverchia fiducia nemmeno in noi, in determinate situazioni (e non mi riferisco solo al campo sentimentale) ....figuriamoci nei comportamenti di un'altra persona. A me terrorizzano le persone tutte di un pezzo, il loro assolutismo.
Io credo che il discriminante sia la capacità di dare e saper ricevere amore. Ho conosciuto persone capaci di amare, realmente amare, piu' partner. Altri monogami e graniticamente fedeli, non saper fare una carezza dettata dal cuore.
Noi dobbiamo imparare ad amare chi ci sta vicino e a saper ricevere il suo amore. Tutto qui.
Se manca questo scambio, è meglio chiudere anche se si è fedeli.
Se, e solo se, questo bellissimo scambio c'è...cerchiamo di essere meno curiosi e più indulgenti. La Natura raramente è monogama, e spesso dimentichiamo quanto, sotto giacche firmate e bluetooth nell'orecchio, le siamo figli.
Io la penso così, e credo che si eviterebbero tanti drammi.
In poche righe so che quanto scritto possa risultare superficiale. L'argomento meriterebbe un'ampia trattazione...e poi non è certo facile spiegarsi a parole, figuriamoci in questo modo.
Non vorrei, con questo mio pensiero, aver mancato di rispetto a qualcuna/o che ora sta soffrendo. Ci sono passato anche io e SO cosa vuol dire. Se è capitato, sinceramente mi dispiace.
Alessandro.
Mi ha subito incuriosito, e ho letto alcune discussioni coninteresse via via crescente.
Ora, scusate. Mi chiedo una cosa:
Non sarebbe meglio smettere di usare la parola "tradimento"? Tradimento di cosa...della fiducia che riponiamo nell'altro? Siamo sinceri con noi stessi, ammettiamo che non possiamo nutrire soverchia fiducia nemmeno in noi, in determinate situazioni (e non mi riferisco solo al campo sentimentale) ....figuriamoci nei comportamenti di un'altra persona. A me terrorizzano le persone tutte di un pezzo, il loro assolutismo.
Io credo che il discriminante sia la capacità di dare e saper ricevere amore. Ho conosciuto persone capaci di amare, realmente amare, piu' partner. Altri monogami e graniticamente fedeli, non saper fare una carezza dettata dal cuore.
Noi dobbiamo imparare ad amare chi ci sta vicino e a saper ricevere il suo amore. Tutto qui.
Se manca questo scambio, è meglio chiudere anche se si è fedeli.
Se, e solo se, questo bellissimo scambio c'è...cerchiamo di essere meno curiosi e più indulgenti. La Natura raramente è monogama, e spesso dimentichiamo quanto, sotto giacche firmate e bluetooth nell'orecchio, le siamo figli.
Io la penso così, e credo che si eviterebbero tanti drammi.
In poche righe so che quanto scritto possa risultare superficiale. L'argomento meriterebbe un'ampia trattazione...e poi non è certo facile spiegarsi a parole, figuriamoci in questo modo.
Non vorrei, con questo mio pensiero, aver mancato di rispetto a qualcuna/o che ora sta soffrendo. Ci sono passato anche io e SO cosa vuol dire. Se è capitato, sinceramente mi dispiace.
Alessandro.