R
roberto
Guest
Ciao a tutti,
vi espongo subito la mia situazione: sono fidanzato da ormai quasi 4 anni. Sia io che lei abbiamo una mentalità aperta, e - anche sulla base delle rispettive esperienze - riteniamo fondamentale che nei rapporti di coppia ciascuno conservi la propria libertà. Che senso ha stare assieme se non si è anzitutto liberi di fare ciò che si vuole?
Per questo, fin dall'inizio abbiamo messo al bando le nostre pulsioni "possessive", dicendoci chiaramente che ciascuno dei due poteva tranquillamente avere rapporti sessuali con altri, se ne avesse sentito il desiderio.
Ora, in questi 4 anni io sono rimasto sostanzialmente monogamo (se si esclude qualche bacio e nulla di più): non ho mai sentito un vero desiderio di avere rapporti con altre donne. Lei, invece, ha avuto diversi incontri ed avventure.
Non lo nego: provo gelosia. So che non dovrei, ma è così.
A volte, preso dal tarlo, finisco col chiederle i particolari dei suoi incontri. Ed qui, paradossalmente, che capisco che mi ama davvero: mai si è sottratta alle mie domande, mi ha risposto sempre con la massima sincerità, e pur provando un evidente imbarazzo, mai me l'ha fatto pesare.
Questo mi ripete solo che lei è molto più matura di me nell'affrontare le pulsioni. Credo che il problema stia tutto lì: devo riuscire a fronteggiare questa assurda gelosia, senza scaricare la colpa su di lei... che non ha mai infranto nessuna promessa fatta a me.
Datemi qualche consiglio spassionato. Fra le mie poche qualità, ritengo di avere quella dell'assenza di pregiudizi. Mi aspetto altrettanto da voi...
vi espongo subito la mia situazione: sono fidanzato da ormai quasi 4 anni. Sia io che lei abbiamo una mentalità aperta, e - anche sulla base delle rispettive esperienze - riteniamo fondamentale che nei rapporti di coppia ciascuno conservi la propria libertà. Che senso ha stare assieme se non si è anzitutto liberi di fare ciò che si vuole?
Per questo, fin dall'inizio abbiamo messo al bando le nostre pulsioni "possessive", dicendoci chiaramente che ciascuno dei due poteva tranquillamente avere rapporti sessuali con altri, se ne avesse sentito il desiderio.
Ora, in questi 4 anni io sono rimasto sostanzialmente monogamo (se si esclude qualche bacio e nulla di più): non ho mai sentito un vero desiderio di avere rapporti con altre donne. Lei, invece, ha avuto diversi incontri ed avventure.
Non lo nego: provo gelosia. So che non dovrei, ma è così.
A volte, preso dal tarlo, finisco col chiederle i particolari dei suoi incontri. Ed qui, paradossalmente, che capisco che mi ama davvero: mai si è sottratta alle mie domande, mi ha risposto sempre con la massima sincerità, e pur provando un evidente imbarazzo, mai me l'ha fatto pesare.
Questo mi ripete solo che lei è molto più matura di me nell'affrontare le pulsioni. Credo che il problema stia tutto lì: devo riuscire a fronteggiare questa assurda gelosia, senza scaricare la colpa su di lei... che non ha mai infranto nessuna promessa fatta a me.
Datemi qualche consiglio spassionato. Fra le mie poche qualità, ritengo di avere quella dell'assenza di pregiudizi. Mi aspetto altrettanto da voi...