Bruja
Utente di lunga data
Pare siano più di 3 milioni e mezzo gli italiani iscritti a siti di dating on line, almeno secondo una recente indagine di rilevazioni di settore.
Circa il 40% di chi cerca l'amore sul web è donna; perlopiù le seduttrici della rete sono, stando alla autodescrizione, affascinanti, istruite, economicamente indipendenti e spesso in carriera ( l'unica autonomia reale che latita è quella del rapporto felice con l'altro sesso)!
Si iscrivono apèpunto a siti dedicati ad appuntamenti virtuali che poi possono convertire nella realtà se idonei. Le italiane tra i 18 ed i 48 anni iscritte a siti come Meetic o match sono almeno un milione e mezzo; molte di loro, soprattutto quelle comprese tra i 30 ed i 35 anni, sono convinte di trovare in rete la persona giusta, basta un po' di pazienza. L'obiettivo, stando alle risposte degli interessati, non è tanto la storiella passeggera che spesso imbastiscono, quanto la conquista di un amore vero e duraturo. Questo è almeno quello che dichiarano il 67% dei "cuori solitari"!!
Comunque la stessa inchiesta ha rilevato che una percentuale bulgara di questi frequentatori, uomini e donne, bara sull'età e sull'aspetto fisico. La cam non è così abusata come sembra, salvo da chi entra in chat per il classico "sesso virtuale dichiarato"!! Questa tendenza aumenta il rischio di dipendenza da questi tipi di rapporti in cui ci si dipinge più affascinanti e seducenti di ciò che si crede diminuendo la voglia e la possibilità di contatti sociali propri e reali.
Lo scalino lo si affronta in caso di incontro, spesso la persona che si presenta agli appuntamenti reali è tutt'altra cosa da quella che nel virtuale si era declinata... non tanto per descrizioni fraudolente o in malafede, ma perchè noi ci vediamo in maniera diversa che come ci vedono gli altri, in più tendiamo alla elaborazione affabulistica migliorativa di noi stessi!
Bruja
Circa il 40% di chi cerca l'amore sul web è donna; perlopiù le seduttrici della rete sono, stando alla autodescrizione, affascinanti, istruite, economicamente indipendenti e spesso in carriera ( l'unica autonomia reale che latita è quella del rapporto felice con l'altro sesso)!
Si iscrivono apèpunto a siti dedicati ad appuntamenti virtuali che poi possono convertire nella realtà se idonei. Le italiane tra i 18 ed i 48 anni iscritte a siti come Meetic o match sono almeno un milione e mezzo; molte di loro, soprattutto quelle comprese tra i 30 ed i 35 anni, sono convinte di trovare in rete la persona giusta, basta un po' di pazienza. L'obiettivo, stando alle risposte degli interessati, non è tanto la storiella passeggera che spesso imbastiscono, quanto la conquista di un amore vero e duraturo. Questo è almeno quello che dichiarano il 67% dei "cuori solitari"!!
Comunque la stessa inchiesta ha rilevato che una percentuale bulgara di questi frequentatori, uomini e donne, bara sull'età e sull'aspetto fisico. La cam non è così abusata come sembra, salvo da chi entra in chat per il classico "sesso virtuale dichiarato"!! Questa tendenza aumenta il rischio di dipendenza da questi tipi di rapporti in cui ci si dipinge più affascinanti e seducenti di ciò che si crede diminuendo la voglia e la possibilità di contatti sociali propri e reali.
Lo scalino lo si affronta in caso di incontro, spesso la persona che si presenta agli appuntamenti reali è tutt'altra cosa da quella che nel virtuale si era declinata... non tanto per descrizioni fraudolente o in malafede, ma perchè noi ci vediamo in maniera diversa che come ci vedono gli altri, in più tendiamo alla elaborazione affabulistica migliorativa di noi stessi!
Bruja