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Sibylla
Guest
Ho 32 anni e sono sposata da 8, tre anni fa ho tradito mio marito per un periodo piuttosto lungo, più di un anno, senza che l'amante conoscesse la mia reale situazione. Erano bugie su bugie, crisi, senso di colpa e di angoscia ma c'erano anche delle emozioni incredibili che ormai pensavo di non poter più nemmeno provare.. Non sapevo come uscire da questa storia perchè non riuscivo proprio a scegliere finchè il destino mi ha aiutata, mio marito ha saputo di questa relazionea grazie ad un suo amico che mi aveva visto con l'altro. Scenate, crisi, urla, ecc. normale credo dopo aver scoperto un tradimento.. la cosa però che ormai mi sta portando a chiedere la separazione è che a distanza di ormai due anni mio marito continua con cadenza settimanale circa a rinfacciarmi quello che ho fatto urlandomi parole irripetibile e minacciandomi.. Io ho veramente cercato di fare il possibile per poter superare questa cosa ma credo che a distanza di così tanto tempo non sia spiegabile un atteggiamento del genere.
Voi cosa ne pensate? Sbaglio io a dare per scontato che il tempo guarisca tutte le ferite?
Grazie a tutti
Voi cosa ne pensate? Sbaglio io a dare per scontato che il tempo guarisca tutte le ferite?
Grazie a tutti