J
JeanTorino
Guest
Forse il mio post verrà giudicato da molte persone abbastanza stupido, però non mi importa.. Ho notato che molti di voi sono sposati, e rispetto a me, che sono uno studente universitario poco più che ventenne, sapete sicuramente molto di più sulla vita e di come gira il mondo..
Sono capitato su questo forum mentre cercavo risposte.. Per capire un pò meglio me stesso.. perchè in tutte le mie relazioni passate e presenti, il tradimento è sempre stato una costante.
La mia prima relazione "davvero" importante, in cui credo di essere stato realmente innamorato per la prima volta, risale a quattro anni fa.. Siamo stati fidanzati per quasi due anni, fino a quando non ho scoperto che lei mi aveva tradito innumerevoli volte.. Dopo giorni penosi e dolorosi, la lasciai.
Da quel giorno fino ad oggi ho avuto decine di relazioni, ma quelle realmente importanti, che contavano davvero qualcosa, sono tutte finite perchè sono stato io a tradire. Ho sempre ammesso le mie colpe se ero scoperto, ed ho procurato molto dolore ad altre persone, così come lei aveva fatto con me. Però io non capisco.. Io credo davvero nell'amore, mi sono sentito nuovamente innamorato di altre ragazze, però ho sempre mandato tutto al diavolo per altre donne. La cosa peggiore è che non riesco nemmeno a sentirmi in colpa per questo, sto solo male per aver perduto persone che reputavo indispensabili per me. Anche adesso che da un anno buono sto con una ragazza poco più giovane di me e che amo alla follia, sento la necessità di tradirla, e l'ho già fatto diverse volte. Proprio questa sera sarei dovuto andare da un'altra ragazza e passare la notte con lei, è saltato tutto e ora sono qua triste per questa cosa, impaziente di avere una nuova occasione ed assolutamente insensibile al dolore che potrei dare alla mia ragazza se venissi scoperto.. Può sembrare un controsenso, ed in effetti lo è.. So che sembra ipocrita dire di amare una persona e poi non aspettare altro che tradirla, ma per quanto mi sforzi non riesco a fare diversamente. Con la mia ragazza sono sempre stato disponibile in tutto, dolce, e nulla nel rapporto con lei è cambiato da quando ho iniziato a tradirla.
Sono un mostro? Un ragazzo immaturo che della vita e dell'amore non ha capito nulla?
Io non lo so.. Datemi il vostro parere, qualunque esso sia.. farò tesoro di quello che direte e penserò attentamente a delle vostre eventuali conclusioni.. grazie!
Sono capitato su questo forum mentre cercavo risposte.. Per capire un pò meglio me stesso.. perchè in tutte le mie relazioni passate e presenti, il tradimento è sempre stato una costante.
La mia prima relazione "davvero" importante, in cui credo di essere stato realmente innamorato per la prima volta, risale a quattro anni fa.. Siamo stati fidanzati per quasi due anni, fino a quando non ho scoperto che lei mi aveva tradito innumerevoli volte.. Dopo giorni penosi e dolorosi, la lasciai.
Da quel giorno fino ad oggi ho avuto decine di relazioni, ma quelle realmente importanti, che contavano davvero qualcosa, sono tutte finite perchè sono stato io a tradire. Ho sempre ammesso le mie colpe se ero scoperto, ed ho procurato molto dolore ad altre persone, così come lei aveva fatto con me. Però io non capisco.. Io credo davvero nell'amore, mi sono sentito nuovamente innamorato di altre ragazze, però ho sempre mandato tutto al diavolo per altre donne. La cosa peggiore è che non riesco nemmeno a sentirmi in colpa per questo, sto solo male per aver perduto persone che reputavo indispensabili per me. Anche adesso che da un anno buono sto con una ragazza poco più giovane di me e che amo alla follia, sento la necessità di tradirla, e l'ho già fatto diverse volte. Proprio questa sera sarei dovuto andare da un'altra ragazza e passare la notte con lei, è saltato tutto e ora sono qua triste per questa cosa, impaziente di avere una nuova occasione ed assolutamente insensibile al dolore che potrei dare alla mia ragazza se venissi scoperto.. Può sembrare un controsenso, ed in effetti lo è.. So che sembra ipocrita dire di amare una persona e poi non aspettare altro che tradirla, ma per quanto mi sforzi non riesco a fare diversamente. Con la mia ragazza sono sempre stato disponibile in tutto, dolce, e nulla nel rapporto con lei è cambiato da quando ho iniziato a tradirla.
Sono un mostro? Un ragazzo immaturo che della vita e dell'amore non ha capito nulla?
Io non lo so.. Datemi il vostro parere, qualunque esso sia.. farò tesoro di quello che direte e penserò attentamente a delle vostre eventuali conclusioni.. grazie!