O
Old melarossa
Guest
l'ho conosciuto piu di 4 anni fa. tramite internet. 500 km di distanza ci separano. lui sposato. io (allora) sposata. Un figlio io ed uno lui della stessa età circa (ora 12 anni).
Nasce subito un legame che si rivela molto saldo poichè troviamo l'uno per l'altro la totale sintonia in tutte le cose. Non ci sono segreti tra noi, parliamo di tutto e quasi ci leggiamo nel pensiero, probabilemnte perchè il rapporto è legato alla voce soprattutto.
Io nel frattempo trovo la forza di separarmi poichè avevo una situazione logorata e soprattutto violenta da parte del mio ex. Era due anni fa. Lui invece ha una moglie distratta e soft che non si accorge di nulla e con la quale da anni non ha rapporti. Lui è naturalmente attaccatissimo al figlio. Non ci vediamo spesso (ogni due o tre mesi) poichè lui lavora moltisimo. Caratterialemnte è per il quieto vivere ed è sempre stato onesto con me, sin dal primo giorno, dicendomi che mai avrebbe inferto dolore al figlio e mai si sarebbe separato per questo motivo. Insomma ha una famiglia a cui lui assicura vacanze serene lavorando dalla mattina alla sera.
E così sono passati 4 anni.
Io non gli ho mai chiesto nulla di concreto. Ho la mia vita e vivo autonomamente soprattutto per mia figlia.
Ma c'è un problema.
Ora lui dice che sta perdendo il controllo psicologico perchè non riesce a gestire piu mentalemnte la doppia situazione poichè dice che io sono sempre presente nella sua mente soprattutto quando sta col figlio e destina tutti i suoi spazi liberi a me subendo ora il senso di colpa verso il figlio che richiede la sua presenza.
Stiamo cercando soluzioni possibili ma io non ne vedo se non quella di diradare ancor piu i nostri momenti. (ci telefoniamo anche trenta volte al giorno dal primo giorno che ci siamo conosciuti). Lui dice di non volermi perdere ma non vedo come io possa aiutarlo.
che ne pensate?
Nasce subito un legame che si rivela molto saldo poichè troviamo l'uno per l'altro la totale sintonia in tutte le cose. Non ci sono segreti tra noi, parliamo di tutto e quasi ci leggiamo nel pensiero, probabilemnte perchè il rapporto è legato alla voce soprattutto.
Io nel frattempo trovo la forza di separarmi poichè avevo una situazione logorata e soprattutto violenta da parte del mio ex. Era due anni fa. Lui invece ha una moglie distratta e soft che non si accorge di nulla e con la quale da anni non ha rapporti. Lui è naturalmente attaccatissimo al figlio. Non ci vediamo spesso (ogni due o tre mesi) poichè lui lavora moltisimo. Caratterialemnte è per il quieto vivere ed è sempre stato onesto con me, sin dal primo giorno, dicendomi che mai avrebbe inferto dolore al figlio e mai si sarebbe separato per questo motivo. Insomma ha una famiglia a cui lui assicura vacanze serene lavorando dalla mattina alla sera.
E così sono passati 4 anni.
Io non gli ho mai chiesto nulla di concreto. Ho la mia vita e vivo autonomamente soprattutto per mia figlia.
Ma c'è un problema.
Ora lui dice che sta perdendo il controllo psicologico perchè non riesce a gestire piu mentalemnte la doppia situazione poichè dice che io sono sempre presente nella sua mente soprattutto quando sta col figlio e destina tutti i suoi spazi liberi a me subendo ora il senso di colpa verso il figlio che richiede la sua presenza.
Stiamo cercando soluzioni possibili ma io non ne vedo se non quella di diradare ancor piu i nostri momenti. (ci telefoniamo anche trenta volte al giorno dal primo giorno che ci siamo conosciuti). Lui dice di non volermi perdere ma non vedo come io possa aiutarlo.


che ne pensate?